La differenza tra pettinare e spazzolare e una breve guida a come si fanno correttamente entrambe le cose

Se vi siete mai chieste che differenza c’è tra pettinare e spazzolare, allora siete approdate nel luogo giusto. Al di là dell’oggetto utilizzato, spazzola e pettine, la differenza tra le due azioni è profonda e occorre eseguirle correttamente per non spezzare o danneggiare i capelli. Farlo in maniera troppo frequente o troppo raramente potrebbe portare a esiti negativi per la salute dei vostri capelli. Ora vediamo le differenze principali tra pettinare e spazzolare e come prenderci cura dei nostri capelli in modo sano.

Pettinare e spazzolare: le differenze

I nostri esperti parrucchieri hanno stilato questa breve guida che ci aiuterà a capire in cosa sono differenti queste due azioni, con i consigli su come fare.

Pettinare

Pettinarsi ha come scopo quello di districare i capelli e sciogliere i nodi. Azione da eseguire preferibilmente a capello asciutto, poiché quando è bagnato il capello risulta più fragile e quindi più incline a spezzarsi. Tra i diversi tipi di pettine è preferibile usarne uno con i denti larghi che hanno la punta più arrotondata possibile, per prevenire possibili graffi alla cute.

Come pettinarsi: non bisogna mai iniziare dalla radice dei capelli. Se si inizia dall’alto, i nodi tenderanno a scendere e a unirsi a quelli che si trovano sulla lunghezza, formando così un unico grosso groviglio. Partite dal basso, a circa una decina di centimetri dalle punte e pettinate con più delicatezza possibile. Risalite in questo modo fino alla radice, così che i nodi che scendono incontreranno il “via libera” fino alle punte, dove si scioglieranno.

Spazzolare

Spazzolare i capelli ha come scopo quello di “spolverare” e uniformare la quantità di elementi presenti sulla lunghezza. Spazzolando dalla cute (a capelli districati ovviamente) fino alle punte, il sebo presente sul cuoio capelluto si distribuirà per tutta la lunghezza. Il grasso naturale così distribuito, nutrirà i vostri capelli e li proteggerà dagli agenti esterni. Inoltre toglierà le polveri che si depositano sui capelli, polveri causate da smog, vento e altro. La spazzola è utile anche quando applicate oli o impacchi sulla lunghezza. Iniziando a spazzolare dall’altezza delle orecchie, la spazzola distribuirà in maniera omogenea il prodotto.

I requisiti della spazzola: La spazzola deve avere il “pneuma” ossia il cuscinetto d’aria sul fondo delle setole. È importante per garantire una spazzolata morbida e poco aggressiva. Le setole possono essere di cinghiale o acriliche, ma anche di plastica o legno, molto simile ai denti del pettine. In questi ultimi due casi assicuratevi che la punta sia coperta da un pallino di plastica o che sia arrotondata, per evitare di graffiarvi accidentalmente la pelle.

Ora che sappiamo qual è la differenza tra pettinare e spazzolare e quali sono le loro funzioni principali non vi resta altro che godervi i vostri capelli!